Nazionale

A Udine il cricket crea integrazione con l'Uisp

I richiedenti asilo e protezione internazionale insegnano il cricket agli udinesi e costruiscono comunità con il progetto “Playing for change”

 

Uno dei modi più potenti per socializzare, da sempre, è l’attività sportiva. Lo sa chi da bambino si ritrovava al campetto, usando gli zaini come pali e tirando calci a vecchi palloni, ma anche chi ogni sera si preparava il borsone per andare ad allenamento, qualsiasi fosse lo sport scelto. E lo sa ancor di più chi viene da angoli di mondo lontani. Lo sport è un linguaggio universale ed è per questo che l'Uisp Udine insieme all’associazione Ospiti in arrivo, ha deciso di realizzare un progetto legato al gioco del cricket, rivolto a tutti e gratuito. Chiunque, infatti, potrà avvicinarsi a questo sport apprendendolo da chi lo pratica da sempre, ovvero cittadini dell’Asia centrale dove questo è lo sport nazionale. Si tratta di cittadini pakistani e afghani richiedenti asilo e protezione internazionale che ora vivono a Udine e che si trovano periodicamente per svolgere la loro attività sportiva preferita.

“Playing for change” sarà presentato alla città sabato 18 luglio a partire dalle 17, all’interno della rassegna "Vento d’estate", curata dal circolo Arci MissKappa, al parco Martiri delle Foibe a Udine. Saranno presenti i giocatori di cricket rifugiati e richiedenti asilo della città di Udine e i rappresentanti di Intersos e Unhcr. L'iniziativa, infatti, è tra i vincitori della terza edizione di PartecipAzione, il programma di Intersos e Unhcr che finanzia e supporta le associazioni di rifugiati che vivono in Italia e le organizzazioni che svolgono sui territori attività che vedono protagoniste le persone rifugiate o richiedenti asilo.

Si tratta di un progetto sociale che ha al centro il gioco del cricket, entrato a far parte delle nostre comunità grazie all’arrivo di cittadini richiedenti asilo e rifugiati, provenienti in gran parte dall’Asia centrale. Oltre all'organizzazione di partite e allenamenti, il progetto prevede anche incontri tematici e workshop gestiti direttamente dagli stessi giocatori, che quindi avranno un ruolo primario all’interno dell’iniziativa. La prima di queste attività si svolgerà sabato 18 luglio: alla presentazione del progetto seguirà il workshop di cricket per bambini (necessari la prenotazione e l’uso della mascherina).

Ogni sabato e domenica, un gruppo di giocatori esperti ed appassionati di cricket si ritroverà a giocare nel campo situato all’interno dell’azienda sanitaria di Sant’Osvaldo, in via Pozzuolo, dalle 14 alle 18. L’associazione Ospiti in Arrivo e l'Uisp Udine hanno messo a disposizione l’attrezzatura necessaria, la quota di assicurazione di legge e le visite sportive. Per ogni informazione si può chiamare il numero 351.9341339.

Dell'iniziativa si è occupato anche il Giornale radio sociale nell'edizione di venerdì 7 luglio ASCOLTA L'AUDIO